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Il Vile Villaggio, coppia di episodi che copriva il 7° romanzo di Una serie di sfortunati eventi, ci ha lasciato in eredità i fratelli Baudelaire in fuga, ancora una volta, con il Conte Olaf ad inseguirli. Ma questa volta il loro perfido avversario ha un vantaggio: tutti lo credono morto e, soprattutto, l’accusa di omicidio è ricaduta su Klaus, Violet e Sunny. Riusciranno a trovare rifugio all’ospedale Heimlich?

L’Ostile Ospedale si apre così, con i fratelli che arrivano di fronte ad un edificio chiamato “Last Chance” dove tutto, però, è fuori servizio. Da lì, all’ospedale, il passo è breve e ad accoglierli trovano un gruppo di persone festanti e in stato di perenne euforia che si presentano a loro come Volontari Festaioli. VF. Ancora una volta. Ma non è tutto, perché il conte Olaf si presenta come dottor Facoltà di Chirurgia con un solo obiettivo: ucciderli. Si respira desiderio di cambiamento e la regia di Allan Arkush ne è una prova, perché l’omaggio al western della coppia di episodi precedente si trasforma in un omaggio al genere horror, sia nell’atmosfera sia con citazioni esplicite, come le due signore che richiamano evidentemente le gemelle di Shining, con l’aggiunta di un palloncino rosso in mano ad entrambe. L’ambientazione, inoltre, è d’aiuto, riportando alla memoria tutte le storie di cliniche gestite da dottori o scienziati folli: questo, unito alla dark comedy, funziona benissimo per la prima parte, alvo però perdere di efficacia e di ritmo, risollevandosi solamente (e solo parzialmente) nel finale. Inoltre, il fatto che cambi lo schema narrativo – niente più tutori, per esempio – e che l’azione sia entrata definitivamente nel vivo non può che giovare ad una narrazione non più ripetitiva, ma che ora vive attorno ad altri e nuovi misteri: cosa significa VFD? Chi è la Beatrice di cui parla Esmé? Cosa può esserci di tanto importante in una zuccheriera da scatenare un’ira simile?

Sono domande che troveranno risposta (soddisfacente, si spera) nei prossimi episodi, sicuramente non negli ultimi due, che copriranno la narrazione del decimo libro, Il Carosello Carnivoro, ma probabilmente nella terza e ultima stagione di Una Serie di Sfortunati Eventi.